giovedì 5 gennaio 2012

Per chi suona il campanello

Non so suonare nessun strumento.
Giusto la batteria di pentole.
Però forse non sono poi così stonata: un'idea di note, canto, coro e solfeggio la possiedo, essendo andata a scuola dalle suore, dove si cantava tutto l'anno per la messa e per prepararsi per il coro di Natale e per il saggio di fine anno.
Anche se il look per queste occasioni è cosa da dimenticare ma non vorrei aprire una parentesi che mi farebbe scrivere un post nel post.

Detto questo non ho la voce né di Aretha Franklin, né di Amy Winehouse o di Katia Ricciarelli. Magari sono solo una simpatica, vagamente intonata sotto la doccia e anche una pazza al semaforo che canta di prima mattina utilizzando il telefono come microfono e gli occhiali da sole (anche a Novembre) come una vera punk rockstar per nascondere le follie notturne dopo aver cantato davanti ad 80.000 spettatori.
Sul perché e per come la musica è parte integrante della mia vita credo scriverò altri 90.000 post ma questo è dedicato all'arte e alla creatività di saper suonare qualcosa con bravura, sentimento, convinzione, trasformando l'intrasformabile, rendendo le note riconoscibili ma uniche.

Sentendosi i Talking Head's che suonano Psyco Killer in un'orchestra.
Con l'ukulele.



3 commenti:

L46 ha detto...

penso come verrebbe up patriots to arms ukulele version... cmq se tu sei intonata io sono bionda.... =) =) =) =) =) SCHERSO!!!! io bionda mai sto malissimo!!! =) =) =D =D

Sole ha detto...

le suore, il coro, la messa, symbolum 77 e quel maledetto strafottuttissimo piffero... a come lo amavo, quasi quanto i tornei di tornei di ping pong....

L46 bionda no, per favore no.. basto io coi capelli strani..

pinkveronica ha detto...

Ok niente capelli strani e niente strumenti musicali stravaganti! :-)