mercoledì 11 gennaio 2012

Uomini che vestono le donne e viceversa.

Ieri sera guardando Sex and the City non potevo non pensare al libro citato nel post precedente e a tutta una serie di situazioni, opinioni, idee che creano incomunicabilità tra Marte e Venere e che spesso portano a discussioni eterne.
Una di queste è il look ovvero: cosa un uomo non sopporta in una donna? E cosa una donna detesta in un uomo?. Sottolineo il fatto che questa simpatica "dissertazione" social-modaiola, ha tenuto banco per un paio d'ore quest'estate in vacanza in un simpatico caffè della città di Vitoria (Paesi Baschi) tra due donne e tre uomini in vacanza (io e i miei friendZ). Questo perché lui non capisce perché lei si ostini a mettere gonne a fiori da vera hippy quando nemmeno ad Ibiza ci sono più e perché lui invece  metta sempre le stesse Nike con inserti verde fosforescenti anche al matrimonio del cugino Franco.
E la questione non è essere alla moda o meno, vestirsi da punk-rock alternativo o avere un armadio monocolore.
La questione è un'altra.
Tu donna se indossi certe cose mi cadono i capelli ( e sono stata educata!) e tu uomo invece crei in me, donna, un vuoto di circostanza che mi fa desiderare di essere a casa a stirare le tende quando mai nella mia vita l'avrei fatto.
Provo ad elencare in una sorta di lista che riassume miei commenti e di altri, pettegolezzi, rumors da bar e occhiate da ristorante alcuni degli elementi più gettonati (non è una classifica di gradimento è a random, così come viene)


Donna Vs. Uomo
Calzini bianchi 
Canottiere di ogni tipo e forma, soprattutto se bianca, a coste grosse e un pò molliccia dato l'utilizzo
Camicia con collo sproposito abbinata a cravatta di una larghezza sia come nodo, sia come taglio, più grande della faccia di chi la porta
Scarpe eleganti a punta che ti fanno assomigliare ad Aladino oppure ad Al Capone ad un matrimonio
Borsello di qualsiasi firma, modello, dimensione
Completo giacca e pantalone: no al gessato aderente con effetto lucido, no al gessato con la riga più spessa di una striscia pedonale
Pigiama con fantasia inguardabile tipo nonno Pino


Uomo Vs. Donna
Leggins di qualsiasi forma, colore, fattezza, modello
Pantaloni con il cavallo pendente tipo pigiama o Ali Babà e i 40 ladroni
Scarpe decoltè con il tacco effetto nonna, sandali alti o bassi nella gamba stile schiva Isaura
Calzettone di lana spessa usato per dormire
Pigiama tipo tuta di Pippo
Gonnellone fiorato anni 70 
Vestiti zebrati nel desiderio di farli sembrare capi alla moda, eleganti e da sera.


Ok. Domani tutti a fare shopping.

7 commenti:

charlie ha detto...

Grandissima friend...e soprattutto a Vitoria ad agosto faceva caldoooo!!
Ed è per questo che avvolta nella mia pashmina in perfetto stile "conte dracula" denigrai a spada tratta il borsello e il pantalone a 3/4!!!

Sole ha detto...

Giusto,
il pantalone a 3/4 da uomo dov'è finito? La versione sporty con i tasconi e la coulisse in vita, in tessuto tecnico bianco, magari lucido, con i tasconi...

perchè fu inventato cotanto orrore? chi è il responsabile?

pinkveronica ha detto...

Il pantalone a 3/4 forse mi ha talmente spaventata che ho dimenticato di inserirlo nella lista.
Sole, cercherò il responsabile e scriverò un post sulla cosa!

Boxer1972 ha detto...

E le paperine e i sandali etnici con le medagliette ?

pinkveronica ha detto...

Io adoro le paperine!

Sole ha detto...

se ti schifano i miei sandali etnici con le medagliette è un problema tuo Emme.

Sole ha detto...

"Vestiti zebrati nel desiderio di farli sembrare capi alla moda, eleganti e da sera"

ad averlo saputo non lo compravo il famoso top!!!!!!